Quando si sviluppa un sito web, spesso ci troviamo a utilizzare hosting già in uso dai nostri clienti.
In alcuni casi si tratta di hosting di bassa qualità, hosting condivisi ubicati su server che ospitano centinaia di siti.
La domanda che bisogna porsi è: “Voglio una soluzione professionale ? oppure voglio una sorta di giocattolo?”
Per fare un parallelo con lo sport, la scelta di un hosting condiviso è paragonabile ad un podista che va a correre tutte le sere utilizzando comuni scarpe da ginnastica.
Sicuramente riuscirà a correre, ma a lungo andare probabilmente avrà problemi principalmente ai piedi o alle caviglie, inoltre anche la qualità della corsa non sarà ottimale. Di tanto in tanto prenderà delle storte perchè la caviglia non è supportata a dovere.
Utilizzando scarpe realizzate appositamente per la corsa, correrà sicuramente in maniera più corretta e probabilmente farà anche meno sforzo.
Le scarpe da podismo costano di più però !!!
Ci sono fondamentalmente un paio di fattori importanti per valutare un hosting:
– Il tempo di uptime/downtime
– La velocità di caricamento delle pagine
Il tempo di uptime ci indica principalmente la continuità di fornitura del servizio web, in altre parole, ci indica quante volte il nostro sito resterà raggiungibile.
Se il nostro sito fosse hostato presso un provider con una bassa percentuale di Uptime, avremmo dei grossi problemi, di visibilità e forse problema ancor più grave, di posizionamento sui motori di ricerca.
Se il crawler di Google, viene a trovare il nostro sito, e per qualche motivo, il sito non è raggiungibile otterremo il risultato detto sopra.
Altro fattore molto importante è la velocità di fruizione delle pagine. Google lo dice qui
E’ possibile verificare la velocità delle pagine del nostro sito da questo link: https://developers.google.com/speed/pagespeed/insights/
Se avremo un sito lento, il risultato negativo sarà molteplice, innainzitutto il visitatore ci abbandonerà in qualcosa come 20 secondi, e Google farà fatica a scaricare il nostro sito, attribuendoci un punteggio di qualità molto basso con la conseguenza di una penalizzazione nel posizionamento.
Il mio consiglio? In generale può essere sufficiente adottare soluzioni quali VpS System, vale a dire Server Virtuali che a costi di poco maggiori di un hosting condiviso garantiscono performance e gestione di alto livello.